Qual è la differenza tra tagliatelle, tagliolini, linguine e altro? Le tagliatelle sono un tipo di pasta lunga, a forma di nastro. Scopri in che modo si differenziano da paste simili.
La pasta è senza dubbio uno dei piatti più amati dagli italiani. La pasta è generalmente divisa in due categorie: pasta lunga e pasta corta. Alcuni preferiscono la prima, mentre altri preferiscono la seconda. Esistono molti tipi di pasta lunga, tra cui spaghetti, bucatini, tagliolini, linguine, fettuccine, tagliatelle, pappardelle e altro ancora.
Si potrebbe sostenere che quasi ogni regione d'Italia, o persino ogni provincia, ha la sua specialità. Oggi, tuttavia, ci proponiamo di esplorare le differenze tra tagliolini, linguine, fettuccine, tagliatelle e pappardelle, che spesso vengono confusi tra loro. Cosa li distingue?
Taglioline:
Le Taglioline (Tagliolini in Italia) sono tra i tipi di pasta più sottili. Questa pasta tradizionale della regione Piemonte in Italia è fatta di farina e tuorli d'uovo. La sua larghezza stretta, circa 2-3 millimetri, la rende anche adatta alla cottura in brodo di carne. I Tagliolini sono un formato di pasta caratteristico caratterizzato dalla loro forma sottile.
Linguine:
Le linguine sono più sottili e strette delle tagliatelle. Hanno anche una consistenza più liscia e meno porosa. A differenza delle tagliatelle, l'impasto delle linguine non incorpora uova nella sua preparazione. Le linguine si abbinano bene a una varietà di salse, sia cremose che a base di pomodoro, e sono particolarmente apprezzate nei piatti a base di pesce.
Fettuccine:
Le fettuccine differiscono dalle tagliatelle perché hanno una larghezza più stretta, che dovrebbe essere compresa tra 3 e 5 millimetri. Inoltre, le fettuccine sono leggermente più sottili. Questo formato è più tipico delle regioni dell'Italia centrale, in particolare del Lazio. Le fettuccine si trovano generalmente abbinate a sughi di selvaggina o condimenti tradizionali come le interiora di pollo.
Tagliatelle:
Le tagliatelle sono una pasta tradizionale di Bologna, Italia. Risalenti al Medioevo e potenzialmente anche prima, le tagliatelle nella loro forma ufficiale hanno una larghezza di 7 millimetri quando sono crude. Dopo la cottura, la larghezza aumenta fino a circa 8 millimetri. Lo spessore varia in genere da 0.6 a 0.8 millimetri. Hanno una superficie strutturata e rigata, risultante dalla stesura con un mattarello. Le tagliatelle sono solitamente servite con salsa alla bolognese.
Pappardelle:
Le pappardelle sono un tipo di pasta più larga (circa 13 mm) sia delle tagliatelle che delle linguine. Ha una forma larga e piatta, simile a un nastro largo. Le pappardelle sono note per la loro consistenza robusta e sostanziosa, che le rende perfette per essere abbinate a sughi ricchi e sostanziosi. Possono reggere bene le carni brasate, il ragù e altri condimenti sostanziosi.