Come preparare i sugoli, il tradizionale budino all'uva italiano

Come preparare i sugoli, il tradizionale budino all'uva italiano

Scopri la storia unica e la ricetta autentica dei Sugoli, un budino d'uva tradizionale italiano profondamente radicato nella tradizione rurale del nord Italia e della regione Emilia-Romagna. Questo semplice dessert vegano risale al 1500 come trattamento medicinale.


Il sugolo è un dolce tipico della tradizione culinaria dell'Emilia-Romagna e di Mantova. È un budino di uva rossa con una magnifica tonalità viola e un sapore ancora più meraviglioso! Nasce come piatto contadino, tradizionalmente preparato con mosto d'uva e farina. Tuttavia, oggi viene preparato in modo decisamente più semplice.

Molte famiglie ora usano il succo d'uva nera. Se lo trovate già pronto, funziona alla perfezione. Altrimenti, potete ottenerlo spremendo l'uva cruda e aggiungendo un po' di zucchero. Alcuni cucinano anche l'uva prima di spremerla. Inoltre, questo dessert è spesso preparato anche con uva bianca.

È un dessert vegano e, poiché non contiene latte o latticini, è adatto a chi è intollerante al lattosio. Per chi è intollerante al glutine, la farina può essere sostituita con amido di mais o fecola di patate per rendere il dessert più inclusivo.

La preparazione dei Sugoli è davvero semplice, in quanto prevede di unire e addensare gli ingredienti sul fornello, seguiti da un'ulteriore solidificazione in frigorifero. Pertanto, questa ricetta di dessert al cucchiaio è adatta anche ai cuochi alle prime armi.

I sugoli possono essere consumati come dessert a fine pasto, sia a pranzo che a cena, ma anche come spuntino.

La storia del budino d'uva italiano

Il “sugolo”, detto “Sugol” in dialetto mantovano, è una vera prelibatezza che emana il profumo dell’autunno e che evoca ricordi di tradizioni familiari e rurali al momento dell’assaggio. È un budino ricco, viola scuro e dal sapore intenso, preparato con mosto d’uva appena pressato dopo la pigiatura dell’uva in vigna. La ricetta dei Sugoli ha avuto origine nel Veneto ma si è rapidamente diffusa in Emilia Romagna e Lombardia, in particolare nella zona di Mantova.

Tuttavia, pochi sanno che prima di diventare un delizioso dessert, il sugolo era una preparazione medicinale dotata di particolari virtù: una vera e propria panacea.

Il termine “sugolo” deriva infatti da “sugoi” e originariamente indicava una specie di polentina realizzata per lenire la pelle dei poveri malati colpiti dalla peste nel 1500. Sembra che questo prodotto galenico, inizialmente destinato all’uso esterno, si sia trasformato in una prelibatezza per il palato, da gustare con un cucchiaio, semplicemente sostituendo l’acqua della miscela originale con del mosto d’uva. Questa idea rivoluzionaria, sebbene probabilmente non curativa per la peste, era benefica per altri aspetti della nostra salute per il buon apporto di vitamine C e B, nonché di carotenoidi presenti nel mosto d’uva.

Fino a qualche decennio fa, ogni famiglia si procurava il mosto durante la stagione della vendemmia, verso settembre. Oggi, solo pochi eletti hanno la fortuna di avere accesso al succo d'uva prodotto nel proprio vigneto o in quello di un amico e possono gustare la preparazione di questo antico budino. L'industria alimentare, distribuendo i suoi prodotti in scatola, ha contribuito al declino di tradizioni gastronomiche ricche di affetti familiari.

Come preparare i sugoli, il tradizionale budino all'uva italiano

Ingredienti del tradizionale budino all'uva rossa

  • 1 litro di succo d'uva fragola rossa o mosto d'uva
  • 120 g di farina XNUMX
  • 50 g di zucchero semolato
  • Scorza di limone di 1 limone
  • 4-5 chiodi di garofano

Mosto d'uva: Se non riesci a trovare il mosto d'uva, puoi sostituirlo con del succo d'uva nera già pronto, oppure puoi preparare il succo d'uva da uva fresca. Ecco come: per ottenere il succo d'uva, prendi semplicemente circa 2 kg di uva rossa fragola o uva nera, lavala e schiacciala con uno schiacciapatate. Poi, passala attraverso un colino a maglie fini. Per questo passaggio, consiglio di indossare guanti di lattice per evitare di macchiarti le mani con il colore viola.

Farina: La quantità tradizionalmente indicata nella ricetta di famiglia è di 120 g, e permetterà di ottenere un budino sodo. Se preferite un budino più fluido e cremoso, potete usare solo 70-80 g di farina.

Zucchero: Prima di aggiungere lo zucchero, assaggiate il composto, che solitamente è già piuttosto dolce per via della dolcezza naturale dell'uva moscato.

Aromi: Gli aromi sono facoltativi e puoi ometterli. La ricetta più antica è composta da soli due ingredienti: mosto d'uva e farina.

Come preparare il tradizionale budino d'uva italiano

In una casseruola, unisci la farina e le spezie. Aggiungi gradualmente il succo d'uva, mescolando continuamente per evitare che si formino grumi. Solo alla fine, aggiungi lo zucchero un po' alla volta, assaggiando il composto per decidere se aggiungere altro zucchero.

Portare il composto a leggero bollore a fuoco basso, mescolando continuamente per evitare che i sugoli si attacchino al fondo della pentola.

Dopo che il composto ha bollito per 2-3 minuti, dovrebbe essere molto denso. Togliere dal fuoco e lasciare raffreddare per 10 minuti prima di versare in uno stampo a scelta. Una ciotola normale, un contenitore rettangolare o stampi per budino funzionano bene. Lasciare raffreddare a temperatura ambiente per circa 30 minuti, quindi refrigerare e gustare freddo dopo alcune ore.

Con queste quantità, otterrai un budino piuttosto denso. Consuma il tuo budino all'uva direttamente dallo stampo, spalmalo sui biscotti o incorporalo in un dessert per il massimo piacere. Personalmente, preferisco mangiarlo direttamente dallo stampo con un cucchiaio!

Come preparare i sugoli, il tradizionale budino all'uva italiano

Come conservare i sugoli?

Il Grape Pudding, essendo un dessert semplice e fatto in casa come detto prima, non è adatto alla conservazione a lungo termine. Idealmente, dovresti prepararlo e consumarlo fresco, per godere appieno del suo delizioso sapore.

Tuttavia, se avete preparato una quantità eccessiva di budino d'uva e dovete conservarlo per una seconda volta, potete conservarlo in frigorifero per alcuni giorni (massimo 4 o 5 giorni).

Dopo alcuni giorni di conservazione, è probabile che si formi uno strato di muffa naturale sulla superficie del Sugolo. È perfettamente normale! Se non siete troppo esigenti, potete semplicemente rimuovere lo strato superficiale di muffa e gustare il budino sottostante nella sua intatta bontà.

Questo procedimento può sembrare inizialmente strano, se non addirittura poco appetitoso. Ma richiama la storia e la tradizione di questo particolare dessert. Tuttavia, se si vuole evitare il rischio di consumare un budino contaminato da muffa, consumare il budino d'uva subito dopo la preparazione. In alternativa, consumarlo entro uno o due giorni per evitare sprechi.

Come preparare i sugoli, il tradizionale budino all'uva italiano

Come preparare i sugoli, il tradizionale budino all'uva italiano

Il sugolo è un dolce tipico della tradizione culinaria dell'Emilia-Romagna e di Mantova. È un budino di uva rossa con una magnifica tonalità viola e un sapore ancora più meraviglioso! Nasce come piatto contadino, tradizionalmente preparato con mosto d'uva e farina. Tuttavia, oggi viene preparato in modo decisamente più semplice.
Tempo di preparazione 5 verbale
Tempo di cottura 10 verbale
Tempo di riposo 8 ore
Tempo totale 8 ore 15 verbale
Portata Dessert
Gastronomia Italiano
porzioni 6 porzioni

Ingredienti
  

  • 1 litro succo d'uva fragola rossa succo d'uva nera o mosto d'uva
  • 120 g di farina 00
  • 50 g zucchero semolato opzionale
  • Scorza di limone di 1 limone opzionale
  • 4 Chiodi di garofano opzionale

Istruzioni
 

  • In una casseruola, mescolate la farina e le spezie.
  • Aggiungere gradualmente il succo d'uva, mescolando continuamente per evitare che si formino grumi.
  • Solo alla fine aggiungete lo zucchero un po' alla volta, assaggiando il composto per verificare se è stata raggiunta la dolcezza desiderata.
  • Portare il composto a leggero bollore a fuoco basso, mescolando continuamente per evitare che i sugoli si attacchino al fondo della pentola.
  • Dopo che il composto ha bollito per 2-3 minuti, dovrebbe essere molto denso. Toglietelo dal fuoco e lasciatelo raffreddare per 10 minuti prima di versarlo in uno stampo a vostra scelta. Una ciotola normale, un contenitore rettangolare o degli stampi per budino funzionano bene.
  • Lasciare raffreddare a temperatura ambiente per circa 30 minuti, quindi conservare in frigorifero per 6-8 ore e gustare freddo.
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