Il Cannonau è più di un semplice vino; è un simbolo, ed è profondamente radicato nella storia e nella cultura della Sardegna, considerato uno dei vini iconici dell'isola. Immergiamoci in ciò che rende questo famoso vino sardo così speciale, esplorandone le origini e il passato leggendario.
Che cosa è il Cannonau
Ampiamente considerata una delle varietà di uva più antiche del Mediterraneo, le origini del Cannonau risalgono a oltre 3,000 anni fa, all'epoca nuragica, quando la Sardegna ospitava una civiltà avanzata e misteriosa. Da allora, quest'uva è diventata parte integrante della tradizione vinicola sarda.
Nel tempo, il Cannonau non è diventato solo un'icona per la sua qualità, ma anche per il suo legame con la terra sarda. Il clima mediterraneo dell'isola, con estati calde e secche e inverni miti, insieme a terreni ricchi di minerali, ha permesso al Cannonau di prosperare e sviluppare caratteristiche uniche e inconfondibili. La sua coltivazione diffusa in tutta la Sardegna lo ha reso un punto fermo nella vita rurale e nella gastronomia dell'isola, guadagnandosi il suo posto come uno dei vini rossi più apprezzati in Italia e oltre.
Il Cannonau è celebrato anche per i suoi benefici per la salute. Studi recenti evidenziano la sua alta concentrazione di polifenoli, antiossidanti naturali che proteggono le cellule dai danni ossidativi, riducendo il rischio di malattie croniche come quelle cardiovascolari. Alcuni ricercatori attribuiscono la longevità dei sardi, parte delle "zone blu" del mondo, al consumo moderato di Cannonau, insieme a una dieta mediterranea ricca di olio d'oliva, cereali integrali, legumi, frutta, verdura e, naturalmente, vino Cannonau.
Il nome “Cannonau”
L'etimologia di "Cannonau" è tanto intrigante quanto la sua storia. Una teoria lo collega alla parola spagnola "canno", che significa "canna" o "fusto", riferendosi alle viti robuste e resistenti che resistono al clima difficile della Sardegna. Un'altra suggerisce collegamenti con gli antichi dialetti sardi, descrivendo le caratteristiche uniche dell'uva o del vino.
Origini e storia del vino Cannonau
Le origini del Cannonau sono ancora oggetto di dibattito tra gli studiosi. Una teoria popolare suggerisce una stretta relazione con la Garnacha spagnola (conosciuta come Grenache in Francia), che si ritiene sia stata introdotta in Sardegna durante il dominio aragonese nel XIV secolo. L'uva si sarebbe adattata perfettamente al clima e al suolo dell'isola, evolvendosi nel Cannonau che conosciamo oggi.
D'altro canto, i reperti archeologici suggeriscono che la coltivazione della vite in Sardegna sia precedente all'influenza spagnola, indicando che il Cannonau è una varietà autoctona. I semi d'uva trovati nei siti nuragici indicano che la produzione di vino era comune sull'isola millenni fa, supportando l'idea che il Cannonau sia una vera eredità sarda.
Questo mix di leggenda e realtà non fa che aumentare il fascino del Cannonau, un vino dalle radici antichissime che nel corso dei secoli si è adattato e trasformato, diventando una delle espressioni enologiche più preziose della Sardegna.
Il Cannonau è il vino più antico del Mediterraneo?
Il Cannonau non è solo rinomato per la sua qualità, ma anche per il suo ruolo nelle scoperte archeologiche che hanno fatto luce sulla storia del vino del Mediterraneo. Nel 2002, sono stati trovati semi d'uva risalenti all'era nuragica a Borore, nella Sardegna centrale, il che suggerisce che il Cannonau potrebbe essere tra i vini più antichi del Mediterraneo. Se confermato, questo posizionerebbe il Cannonau come un simbolo chiave della storia vitivinicola del Mediterraneo, distinto non solo dal suo sapore ma anche dal suo significato storico.
Caratteristiche dell'uva Cannonau
L'uva Cannonau è nota per le sue foglie verde brillante, i grappoli di medie dimensioni e gli acini medio-piccoli di uno straordinario colore nero-viola. La vendemmia avviene solitamente a fine settembre, poiché l'uva ha un periodo di maturazione medio-tardivo.
Il Cannonau è iscritto ufficialmente nel catalogo nazionale delle varietà di uva dal 1970 ed è noto per la sua capacità di adattamento ai diversi climi e terreni della Sardegna.
Caratteristiche del Vino Cannonau
Essendo il vino rosso più famoso e amato della Sardegna, il Cannonau riflette l'essenza dell'isola. È saporito, leggermente dolce, con note pronunciate di frutti rossi e fiori, che lo rendono piacevole al palato. Il Cannonau Sardegna DOC è la denominazione più significativa, solitamente prodotta in forma pura, anche se possono essere incluse fino al 10% di altre varietà di uva nera.
Il Cannonau è disponibile in vari stili: Rosso, Rosato, Riserva, Dolce e Secco Fortificato. Il contenuto alcolico varia dal 12.5% per il rosso e il rosato al 13% per la Riserva, e fino al 16-18% per le versioni fortificate. Le temperature di servizio ideali sono 18-20 °C per i rossi e 8-10 °C per i vini dolci e fortificati. Per gustare le varietà fortificate, è essenziale usare bicchieri adatti, come i bicchieri a stelo lungo.
Abbinamento del vino Cannonau al cibo
Il vino Cannonau, con il suo profilo robusto e complesso, è un compagno delizioso per una varietà di piatti. Ecco come puoi abbinare questo iconico vino sardo al cibo:
Piatti di carne: I sapori decisi del Cannonau sono un abbinamento perfetto per sostanziosi piatti di carne. Si sposa eccezionalmente bene con carni alla griglia o arrosto, come manzo, agnello e maiale. Un abbinamento tradizionale sardo è con il "porceddu", o maialino da latte arrosto, dove le note ricche del vino completano i sapori saporiti della carne.
Formaggi: Il Cannonau è versatile con i formaggi, il che lo rende una scelta eccellente per un piatto di formaggi. Abbina un Cannonau più giovane a formaggi di media stagionatura, mentre una Riserva più matura funziona magnificamente con formaggi stagionati e duri come il Pecorino. La fruttuosità del vino bilancia la sapidità e la ricchezza del formaggio.
Pasta e Risotti: Con il suo bouquet floreale e le note fruttate, il Cannonau si sposa bene con ricchi piatti di pasta. Considera di servirlo con lasagne o un sostanzioso ragù. Anche un risotto al tartufo è un abbinamento lussuoso, dove la complessità del vino completa il profilo aromatico del piatto.